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AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE: 600 MILIONI DI EURO PER AIUTARE LA RICERCA E LO SVILUPPO

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Nei prossimi mesi sarà finalmente emanato il decreto ministeriale contenente le disposizioni applicative necessarie per rendere operativo il nuovo e tanto atteso incentivo del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo svolta nel triennio 2014-2016.

Per la misura agevolativa sono stati stanziati 200 milioni di euro all’anno per il triennio 2014 - 2016, che saranno riconosciuti alle Imprese con le modalità del credito d’imposta, in misura pari al 50% degli incrementi annuali di spesa per le attività di ricerca e sviluppo rispetto all’anno precedente, con una agevolazione massima annuale di € 2.500.000 per ciascun beneficiario e un limite minimo di  spesa iscritta a Bilancio di € 50.000. (es. spese di ricerca complessive anno 2013 € 50.000. Spese ricerca anno 2014 per personale € 200.000, consulenti € 50.000 totale spese anno 2014 € 250.000. L’incremento di spesa di ricerca anno 2014 sul 2013 risulterebbe di € 200.000. Il credito di imposta nella misura del 50% degli incrementali annuali di spesa risulterebbe di € 100.000)

L’agevolazione è fruibile da parte di tutte le imprese (anche per la grande impresa), indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico e dal regime contabile.

Il credito d’imposta spettante va indicato in sede di dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel corso del quale il beneficio è maturato, ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell’art 17 del d.lgs. 241/1997.

Ai fini dell’ottenimento del credito d’imposta sono ammissibili le spese sostenute per le seguenti attività:

  • lavori sperimentali o teorici svolti aventi quale principale finalità l’acquisizione di nuove conoscenze
  • ricerca pianificata e/o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o per il miglioramento di quelli esistenti
  • acquisizione, utilizzo di conoscenze e capacità esistenti allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi
  • produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali.

Per la determinazione dell’incentivo fiscale sono computabili:

  • le spese relative al Personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo;
  • le quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzo di strumenti e attrezzature di laboratorio (con un costo unitario non inferiore a € 2.000 € al netto di Iva);
  • i costi della ricerca svolta in collaborazione con Università e Organismi di ricerca accreditati;
  • la ricerca “contrattuale” (svolta mediante utilizzo di consulenti qualificati);
  • le competenze tecniche e i brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne.

La fruizione dell’agevolazione fiscale è ottenibile mediante la presentazione da parte delle Imprese interessate di un’istanza telematica, nei termini e con le modalità previste dalle disposizioni ministeriali.

Per la preventiva fase di valutazione di ammissibilità all’agevolazione e per l’assistenza nella  formulazione e presentazione dell’istanza telematica, contattare la Divisione Finanza di APIVENETO FIDI (referente Francesca Costa; tel. 0444232241; e.mail: f.costa@apivenetofidi.it ) oppure visitare i nostri siti internet agli indirizzi www.apivenetofidi.it e www.nordestfinanza.net.

Confapi Padova
Tel. 049 8072273049 8072273
info@confapi.padova.it

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