La start up associata a Confapi presenta un innovativo robot capace di rivoluzionare il settore, rendendo le operazioni più rapide e sicure.
L’azienda Agile Tools s.r.l. è una start-up - associata a Confapi Padova e operante nel settore dello Smart Manufacturing - che ha lanciato sul mercato un prodotto innovativo e altamente inclusivo, il posizionatore/manipolatore AGILEWORK P250. Si tratta di un prodotto unico nel suo genere e di facile utilizzo, che si coniuga con elementi di Automazione, Sicurezza dei dati e Internet of Things. Ne abbiamo parlato con Gian Luca Santello, responsabile Marketing dell’azienda di Brugine.
Signor Santello, quali sono i vantaggi principali nell’utilizzo di un posizionatore/manipolatore come quello che produce Agile Tools rispetto ad altri prodotti già presenti sul mercato?
«Il nostro posizionatore/manipolatore AGILEWORK P250, possiamo dire, è un robot con un concetto nuovo di utilizzo semplice e intuitivo, con tante possibilità di presa e fissaggio del pezzo sulla tavola, una pulsantiera con tre pulsanti che comandano i tre motori dei tre movimenti di salita e discesa, rotazione in senso orario e antiorario, inclinazione fino a 90° lato operatore. La sua portata di 250 Kg e i tre movimenti citati permetteranno all’operatore di posizionare il pezzo nella posizione ideale per eseguire le lavorazioni previste nella posizione ergonomica desiderata, in totale sicurezza e con notevole risparmio di tempo.
Essendo un prodotto concettualmente nuovo avrà notevoli sviluppi in futuro per la sua applicazione nei più svariati lavori».
In che modo il vostro prodotto ha migliorato i processi produttivi delle aziende che lo hanno utilizzato finora?
«Finora per eseguire delle lavorazioni, il pezzo da lavorare veniva posizionato su un banco di lavoro e movimentato a mano con rischio infortuni. Oppure il pezzo veniva movimentato con carroponte/bandiera: occorreva quindi un operatore formato, tempi di attesa che l’attrezzatura fosse libera, tempi per aggancio e sgancio, necessità di eliminare i carichi sospesi nelle operazioni ripetitive.
Se posizionato sul banco, difficilmente il pezzo si trova all’altezza e nella posizione ideale: scarsa ergonomia e tempi di lavorazione più lunghi. Difficoltà ulteriori emergono se l’addetto ha una condizione limitante la capacità di movimento e/o ridotta tolleranza allo sforzo.
Con il sistema tradizionale è l’operatore che si adatta al pezzo, con AGILEWORK P250 è il pezzo che si adatta alle esigenze dell’operatore. Il posizionatore/manipolatore AGILEWORK.
P250 permette infatti di posizionare il pezzo sempre all’altezza ottimale durante le diverse fasi della lavorazione e questo consente una maggiore ergonomia, che equivale a più efficienza.
Grazie al posizionatore/manipolatore AGILEWORK P250 l’addetto può operare sia in piedi che da seduto: oltre ad essere uno strumento di prevenzione attiva, la macchina è anche uno strumento di inclusione.
Il posizionatore/manipolatore AGILEWORK P250 permette di movimentare il pezzo premendo un pulsante, senza sforzo da parte dell’operatore e pertanto riduce i rischi di infortunio per schiacciamento».
Come si è evoluto il posizionatore/manipolatore dal momento in cui è stato lanciato sul mercato fino ad oggi? Ci sono stati miglioramenti significativi?
«Dai riscontri ottenuti finora ci sono state ottimizzazioni sotto diversi aspetti:
- dal punto di vista tecnologico stiamo progettando l’integrazione di un sistema PLC per una interfaccia uomo-macchina programmabile;
- dal punto di vista dell’ergonomia è stato progettato ed eseguito un braccio del sistema di comando per permettere a persone con disabilità che devono operare da sedute di avere un più facile accesso ai comandi;
- dal punto di vista dell’utilità per gli operatori è stata sviluppata una serie di accessori, per le più svariate applicazioni per il bloccaggio di pezzi da lavorare».
Quali sono le prospettive di sviluppo e di crescita per il mercato dei posizionatori/manipolatori?
«Nonostante gli aumenti generalizzati di materiali, energia e servizi, le aziende devono essere comunque concorrenziali. Per fare questo devono ridurre i tempi di lavorazione migliorando la qualità e non ultimo garantire la sicurezza sul posto di lavoro.
AGILEWORK P250 corrisponde in maniera eccellente a queste esigenze perché fa risparmiare fino all’80% del tempo di movimentazione nel posizionamento del pezzo, e lavorando in posizione ergonomica desiderata, si risparmia il 30% del tempo di lavoro con qualità.
AGILEWORK P250 rientra pienamente nell’Industria 5.0 perché prevede l’adattamento della macchina alle esigenze dell’operatore e l’agevolazione da parte della macchina delle operazioni che devono essere eseguite. Questa interazione macchina-operatore è il futuro e Agile Tools con AGILEWORK P250 rientra perfettamente in questa prospettiva che sarà sempre più richiesta dal mercato».
Agile Tools ha in programma di sviluppare nuovi prodotti o funzionalità per il futuro?
«Al momento ci stiamo concentrando su applicazioni speciali che ci chiedono i clienti, questo a dimostrazione della versatilità di AGILEWORK P250».
Per saperne di più:
AGILE TOOLS SRL VIA MARCONI, 29 - 35020 BRUGINE (PD)
mail: info@agiletools.it
tel: +39 378 08 80 058
Ufficio Stampa Confapi Padova
