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CASASCO: «SULL’IRAP IL GOVERNO DOVEVA AVERE PIÙ CORAGGIO»

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L’intervento del presidente nazionale Maurizio Casasco alla festa di fine anno di Confapi Padova

 

All'incontro di fine anno con le imprese di Confapi Padova, molto applaudito l’intervento in video-collegamento del Presidente nazionale Maurizio Casasco, che ha citato «Padova e il Veneto come esempio da seguire nel Paese». Casasco, che negli scorsi giorni è stato anche nominato vicepresidente dell’Insme, il network internazionale delle Piccole e Medie Industrie, ha poi enunciato le sfide che attenderanno il mondo imprenditoriale nel 2022.

Il suo discorso ha preso avvio ovviamente dalla questione sanitaria ma ha toccato anche «il pericoloso aumento del costo delle materie prime e la difficoltà di approvvigionamento, con disagi che si ripercuotono fino al consumatore finale: come Confederazione continueremo a lavorare con il Governo affinché si prendano decisioni efficaci per invertire questa tendenza». 

Il Presidente ha sottolineato il peso di «digitalizzazione e la transizione ecologica: le promuoviamo in maniera decisa, ma dobbiamo saper cogliere all’interno di esse opportunità per crescita e lavoro». Rimarcando poi come «a più riprese Confapi abbia fatto notare al Governo che ora più che mai sarebbe necessario fare una Legge di Bilancio ambiziosa, coraggiosa. Sono anni che ci battiamo contro l’Irap, una tassa ormai considerata ingiusta da tutto il mondo economico, eppure nella recente Manovra è stato destinato un solo miliardo al taglio di questo tributo».

 

Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova
stampa@confapi.padova.it

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