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MAGAROTTO: «LE SANZIONI ALLA RUSSIA PENALIZZANO AZIENDE COME LA NOSTRA»

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L’intervista all’imprenditore di TT Tomorrow Technology su Radio Confapi: «Non sono solo bloccate le transazioni economiche ma anche il trasferimento tecnologico»

 

Nella settimana dedicata al Veneto, Radio Confapi ha intervistato Giovanni Magarotto, titolare della TT Tomorrow Technology di Due Carrare, azienda che progetta e costruisce macchinari per la produzione dei metalli. La sua testimonianza, in particolare, è quella di un imprenditore che ha affrontato direttamente le conseguenze della guerra in Ucraina.

«Le esportazioni in Russia incidevano per più del 20% del nostro fatturato. Le misure prese da Unione Europea e Stati Uniti fanno sì che la nostra azienda non solo non possa più fornire tecnologia ma nemmeno assistenza per le macchine attualmente in esercizi in Russia, con danno nostri e dei clienti. Chiaro che ora le imprese russe guardano verso la Cina e, così facendo, stanno trasferendo anche parte della nostra tecnologia. Abbiamo ingegneri che facevano assistenza bloccati forzatamente a casa, e macchinari fermi. Al problema si aggiunge il rincaro dei costi, specie dell’acciaio che utilizziamo e che proveniva dall’Ucraina. Non entro nell’aspetto politico legato alle ragioni delle sanzioni, ma è chiaro che stiamo pagando anche noi le sanzioni. E a questo punto credo che lo stesso PNRR dovrebbe essere impiegato anche per aiutare le aziende che hanno investito in tecnologie

 

Ascolta l’intervista di Alessandro Danese: INTERVISTA A GIOVANNI MAGAROTTO - VENTO INTERNAZIONALE, RADIO CONFAPI, 5 LUGLIO 2022

 

Diego Zilio

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

 

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