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Ritorna a Confapi Padova

È UN CENTRO INGROSSO CINA SEMPRE PIÙ “DIFFERENZIATO”

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Gli elogi del Comune: «Risultati eccezionali». E Legambiente lo premia con una menzione speciale

La raccolta differenziata arriva al Centro Ingrosso Cina e la buona pratica assicura numeri straordinari, che fanno bene all'ambiente. Dopo gli anni trascorsi a combattere contro i pregiudizi e a lavorare sul piano organizzativo e del controllo, anche col supporto di Confapi Padova, il CIC raccoglie i frutti, ricevendo i pubblici elogi dell’assessore Chiara Gallani e un premio speciale da Legambiente.

L’OPERAZIONE

Tutto è cominciato molti mesi fa, più precisamente nel 2019. Prima l'idea, poi la lunga formazione, infine la realizzazione dell'isola ecologica in corso Stati Uniti con due compattatori per gli imballaggi di plastica e carta, naturalmente i bidoni per vetro, umido, pile e sei cassonetti per il rifiuto secco non riciclabile. A corredo di questo presidio ambientale, che ha rivoluzionato le prestazioni sostenibili del Centro, gli operatori specializzati che assicurano una differenziata di qualità. Il risultato, come raccontato in un reportage del quotidiano il mattino a firma della giornalista Elvira Scigliano «è un servizio su misura che coinvolge più di cento negozi, circa 500 persone e un movimento di flussi che - prima del Covid - superava le 2 mila persone al giorno. I commercianti sono stati formati dai tecnici di AcegasAps e l'isola è stata tappezzata da cartelloni in italiano e cinese».

I NUMERI

Gli imballaggi di carta e cartone, nei mesi di gennaio e febbraio 2020, sono aumentati rispettivamente del 17% e 20% e bisogna considerare il fermo durante il lockdown (che per l'Ingrosso si misura con una perdita di fatturato del 70%); inoltre la raccolta di imballaggi in plastica e le lattine è "schizzata" a 37 tonnellate da gennaio ad ottobre di quest'anno, con una media mensile di oltre 3 tonnellate, quando negli anni prima era pari a zero perché questo tipo di rifiuti non erano differenziati. «Intervenire in realtà produttive importanti significa coinvolgere le persone, ma anche l'economia delle singole aziende - spiega l'assessore Gallani al quotidiano - Tutto è cominciato con la formazione da parte del personale Aps, ma la svolta è stata la maturazione dei commercianti e il sistema dei richiami: nessuna multa ma, appunto, dei richiami quando i conferimenti non erano corretti».

NON PUNIRE MA COINVOLGERE

«L'intera area - aggiunge Sandro Mattiazzi, amministratore del complesso - ha guardiani e telecamere, dunque ogni azione può essere perfettamente controllata, ma l'obiettivo del Comune non era punire ma coinvolgere ed è stato l'atteggiamento vincente. Ogni volta che venivano trovati rifiuti non conformi individuavamo chi aveva commesso l'errore e spiegavamo. Quasi sempre dietro c'era un'incomprensione».

«L'altra chiave per il buon esito del progetto - riferisce Simone Norbiato di AcegasAps - è stato individuare una superficie molto grande che è presto diventata il luogo dell'isola ecologica e una sede strategica. All'interno ci sono mezzi meccanici (che l'azienda ha dato in comodato d'uso) che possono essere pericolosi, dunque devono essere maneggiati solo da persone formate: quest'area non si apre se non c'è una persona abilitata dentro». L'intera formazione è durata oltre un anno

LEGAMBIENTE

E lunedì 30 novembre, nell’ambito della presentazione del dossier Comuni Ricicloni 2020 e dell’Ecoforum regionale sull’economia circolare dei rifiuti giunto quest’anno alla V edizione - partendo come sempre dall’analisi dei dati raccolti ed elaborati dall’osservatorio regionale rifiuti di Arpav - si è svolta anche la premiazione di comuni e società più “verdi”.

Lo stesso Mattiazzi, affiancato dall’assessore Gallani e da Yang Rende, principale cliente del CIC, ha ritirato la targa destinata alla struttura. Ecco le motivazioni del riconoscimento.

Buona Pratica Raccolta Differenziata al Centro Ingrosso Cina con il Comune di Padova

Per aver organizzato e attivato la raccolta differenziata all’interno del Centro Ingrosso Cina di Padova grazia ad una campagna di comunicazione e percorsi di formazione bilingue che stanno consolidando la qualità della raccolta differenziata dell’area.

Sono stati coinvolti oltre 100 negozi, circa 500 tra operatori e clienti per un movimento di flussi - che prima del covid - superava le 2000 persone al giorno.

«GLI IMPRENDITORI CINESI? BASTA DEMONIZZARLI:

IL SENSO CIVICO CHE HANNO MOSTRATO

PER AFFRONTARE LA PANDEMIA CI HA COLPITO»

- LEGGI L'INTERVISTA PER IL CICLO "IMPRESE STRAORDINARIE"

AD ALLEGRA MARCHIORELLO

Diego Zilio

Ufficio Stampa Confapi Padova

stampa@confapi.padova.it

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